La pasta e fagioli è una delle minestre della tradizione italiana più diffusa. Un piatto della cucina contadina diffuso in tutta la penisola dove presenta differenze e varianti che ne fanno un piatto distintivo della cucina povera.
Iniziate mettendo in ammollo i fagioli la sera precedente. Il giorno dopo, scolate i fagioli e metteteli in una pentola capiente con abbondante acqua e qualche foglia di alloro. Portate a ebollizione e lasciate cuocere per circa 60 minuti o fino a quando i fagioli saranno diventati morbidi. Una volta cotti, scolateli facendo attenzione a conservare l’acqua di cottura.
Lasciate soffriggere in due cucchiai di olio di oliva un trito di cipolla, sedano e carota. Aggiungete la passata di pomodoro e lasciate cuocere ulteriormente con il coperchio per circa cinque minuti a fuoco dolcissimo.
Aggiungete i fagioli e circa 500 ml dell’acqua di cottura. Salate e pepate e fate cuocere senza coperchio per circa 15 minuti. Passato questo tempo prelevate circa la metà dei fagioli e frullateli con il mixer a immersione. Tenete da parte la crema di fagioli ottenuta.
Aggiungete altri 500 ml di pasta alla pentola dei fagioli rimasti interi e cuoceteci direttamente dentro la pasta scelta. Ditali, ditaloni, maltagliati, pasta mista spezzettata.
Due minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione della pasta, aggiungete la crema di fagioli preparata in precedenza. Mescolate per bene, fate scaldare giusto un pò, quindi spegnete e servite la vostra pasta e fagioli nei piatti aggiungendo un filo d’olio a crudo.